Hello Kitty e la Hello Kitty mania

hello-kittyHello Kitty è uno dei personaggi più amati da grandi e piccini. Ideata nel 1974 a Tokyo dall’azienda giapponese Sanrio, oggi questa simpatica gattina è la protagonista principale di cartoni e giochi, oltre che venire ricreata su gadget, vestiti, valigie, caschi da moto e tanto altro.

Dal 1983 è stata nominata ambasciatrice UNICEF, anche se è dalla seconda metà degli anni ’90 che è diventata un simbolo in tutto il mondo, grazie al fatto che varie star la hanno adottata come status symbol, da Mariah Carey fino a Lady Gaga e Paris Hilton.

Una delle caratteristiche principali di Hello Kitty è il fiocco rosso sull’orecchio sinistro (a volte sostituito da un fiore) e la mancanza di bocca. A questo proposito una delle disegnatrici di Kitty ha detto che “è senza bocca per permettere al pubblico di dare a Kitty lo stato di umore che essi stessi hanno in quel dato momento: triste quando sono tristi, felice quando sono felici”.

Quando si parla di Hello Kitty, oggi, ci si riferisce anche alla Hello Kitty Mania, ovvero al fatto che non esista una cosa che non sia stata marchiata, almeno una volta, dal viso di questa gattina. Le amanti di Hello Kitty, che a dispetto di quanto si potrebbe pensare non sono solo bambine, possono trovare veramente di tutti, dai gadget fino alle borse, le lampade, i borsoni da viaggio, smartphone e tanto altro.

Da un punto di vista del fatturato, la Hello Kitty Mania permette a Sanrio di generare entrate per oltre 1 miliardo di dollari all’anno.